23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Ieri da Gb apertura su accordo di transizione

Brexit, 10 anni per un accordo commerciale Ue-Gb? Londra smentisce

Secondo alcune fonti, le trattative per trovare un accordo commerciale tra Regno Unito e Ue potrebbero durare un decennio. Ma Downing Street smentisce

LONDRA - Le trattative per un accordo commerciale tra il Regno Unito e l'Unione europea sul dopo-Brexit, se mai sarà raggiunto, potrebbero durare anche 10 anni. Lo avrebbe detto Sir Ivan Rogers, l'ambasciatore britannico presso l'Ue, al governo di Londra, secondo quanto appreso dalla Bbc. Ma Downing Street si è affrettata a smentire l'informazione ribadendo che il governo May riuscirà a chiudere entro due anni. «Non è l'opinione di Sir Ivan Rogers, non è l'opinione del governo», ha detto il portavoce della premier Theresa May, «l'ambasciatore ha semplicemente riportato le opinioni di altri, esattamente il ruolo che compete a qualsiasi ambasciatore».

10 anni per un accordo commerciale
Rogers avrebbe riferito al gabinetto ad ottobre che vi sarebbe un'intesa europea sul fatto che un accordo non dovrebbe arrivare prima della metà del prossimo decennio e avrebbe detto alla premier Theresa May che un'eventuale intesa potrebbe persino essere respinta da alcuni dei parlamenti nazionali dei paesi membri, scrive la Bbc.

Due anni?
La posizione di di Sir Ivan contrasta con le dichiarazioni pubbliche di molti ministri britannici che insistono che un accordo potrà essere raggiunto entro i due anni previsti dall'Articolo 50 del Trattato di Lisbona per il divorzio tra Londra e l'Ue, a partire dall'avvio formale della procedura.

Accordo di transizione?
Ieri il ministro britannico incaricato per la Brexit, David Davis, aveva detto di non escludere che, «laddove fosse necessario», Londra troverà un accordo di transizione con l'Unione europea per avere il tempo di definire nuove relazioni dopo il divorzio del Regno Unito. Questa sera i 27 leader dell'Ue si riuniranno dopo la cena per parlare di Brexit senza la presenza della premier britannica Theresa May.

May: vogliamo uscita più ordinata possibile
Intanto, la premier britannica Theresa May, in arrivo al vertice europeo dei capi di Stato e di governo a Bruxelles, ha puntualizzato che il Regno Unito vuole un'uscita dall'Unione europea senza intoppi, «la più regolare e ordinata possibile». «Lasceremo l'Ue. Vogliamo che questo sia un processo quanto più regolare e ordinato possibile. Non è solo un nostro interesse, ma anche quello dell'Europa», ha detto. oggi il primo ministro britannico Theresa May, arrivando al vertice europeo dei capi di Stato e di governo a Bruxelles.