27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Secondo fonti di intelligence

Siria, Putin e Assad verso l'attacco finale ad Aleppo

Il regime siriano e le forze russe potrebbero lanciare in settimana una offensiva su Est Aleppo, approfittando del momento in cui gli Usa saranno più distratti dalle imminenti elezioni per la Casa Bianca

ALEPPO - Il regime siriano e le forze russe potrebbero lanciare in settimana una offensiva in grande stile su Est Aleppo, per piegare definitivamente i ribelli nel momento in cui gli Usa sono «distratti» dalle imminenti elezioni per la Casa Bianca. Questo lo sviluppo previsto, e temuto, per i prossimi giorni da fonti Nato e di «intelligence occidentale» citate dal Times, che si aspettano «un crescendo di attacchi su Aleppo come parte della strategia per dichiarare vittoria» nella città il cui destino deciderà probabilmente l'esito della guerra in Siria.

Verso l'attacco
«Pensiamo che i russi siano sull'orlo di un importante attacco militare su Aleppo», ha sottolineato una fonte, aggiungendo che «ci potrebbero essere grosse conseguenze umanitarie». Nei giorni scorsi i ribelli siriano hanno lanciato una serie di contrattacchi, condannati dall'Onu come «potenziali crimini di guerra». Le forze fedeli ad Assad sarebbero pronte per rilanciare a loro volta, in corrispondenza dell'arrivo dei un imponente dispositivo navale russo a Latakia, atteso per mercoledì.

Il voto alla Duma per la base di Tartus
Intanto, la Duma, la camera bassa del parlamento russo, dovrebbe votare all'inizio della settimana prossima la legge che stabilisce la creazione di una base navale permanente nella città siriana di Tartus, un altro passo per formalizzare la presenza militare russa in Siria anche nella prospettiva del dopo-conflitto.

Per 49 anni
Secondo fonti parlamentari, il progetto di legge che dovrebbe arrivare in Parlamento il 7 o l'8 novembre, la base navale sarebbe stabilita per 49 anni. Sia la Duma che la camera alta del parlamento moscovita has ratificato a inizio ottobre un accordo che autorizza il dispiegamento sine die dell'aviazione militare russa a Hmeimim.