24 agosto 2025
Aggiornato 05:30
minaccia crescente

Corea del Nord, Pyongyang: «Reagiremo con la forza alle provocazioni USA»

La crisi coreana è dentro una spirale che si autoalimenta. La Corea del Nord ha minacciato di ridurre la Corea del Sud "in un mare di detriti", ma secondo Soul le minacce di Pyongyang sono "ridicole"

ROMA - La Corea del Nord ha minacciato di prendere «iniziative fisiche» dopo che Washington e Seoul hanno annunciato lo schieramento in Corea del Sud di un sofisticato sistema antimissile per contrastare la crescente minaccia di Pyongyang. Venerdì Seoul e Washington hanno annunciato la decisione di schierare il sistema Terminal High Altitude Area Defense (THAAD) a seguito dei recenti test nucleari e lanci missilistici di Pyongyang. I due alleati non hanno dato i tempi dell'installazione del sistema antimissile, ma hanno detto che il procedimento di scelta di una collocazione idonea è alle fasi finali.

Pyongyang: Siamo pronti a distruggere la Corea del Sud
«La Repubblica democratica popolare di Corea prenderà iniziative fisiche di contrasto per controllare completamente il THAAD... dal momento in cui la collocazione sarà confermata dalla Corea del Sud» ha detto l'ufficio artiglieria dell'esercito di Pyongyang. L'esercito nordcoreano che ha «sufficienti messi offensivi di ultima generazione» prenderà «misure corrispondenti successive più spietate e potenti contro gli Usa, che vogliono scatenare la guerra schierando il THAAD» ha aggiunto. Seoul rischia una «miserabile autodistruzione» per il sistema e Pyongyang è pronta a ridurre «la Corea del Sud in un mare di fuoco e detriti» in rappresaglia.

Seoul: Le minacce di Pyongyang sono ridicole
Per tutta risposta, però, Seoul ha definito «ridicole» le minacce di Pyongyang. La Corea del nord ha annunciato che chiuderà uno degli ultimi canali di comunicazione con gli Usa per protestare contro le sanzioni economiche inflitte al presidente Kim Jong-Un per la violazioni dei diritti umani e il ministero degli Esteri di Pyongyang ha notificato al governo Usa che interromperà effettivamente tutte le comunicazioni con Washington che passano attraverso l'ufficio della Corea del Nord presso le Nazioni Unite a New York. «Abbiamo notificato agli Usa che porremo completamente fine a tutte le comunicazioni ufficiali attraverso New York,» afferma l'agenzia di stato nordcoreana Kcna.