Strage di Parigi, la drammatica testimonianza di un ostaggio
Sebastien è uno degli ultimi ostaggi liberati dal Bataclan la notte della strage. Ha trascorso delle lunghe ore assieme ai terroristi, oggi ha raccontato il terrore di quei momenti
PARIGI - Sebastien è uno degli ultimi ostaggi liberati dal Bataclan la notte della strage. Ha trascorso delle lunghe ore assieme ai terroristi, oggi ha raccontato il terrore di quei momenti: «Ci hanno fatto la loro predica. Ci hanno spiegato che erano lì a causa delle bombe sganciate sulla Siria. Ci hanno detto che era solo l'inizio, che la guerra era appena cominciata», ha spiegato ai microfoni di Rtl.
Ore drammatiche
I terroristi che hanno fatto una strage alla sala per concerti di Parigi hanno anche cercato il consenso degli ostaggi. «Ci hanno chiesto se eravamo d'accordo con loro», ha ricordato ancora Sebastien. «Vi lascio immaginare il silenzio in quel momento. I meno temerari hanno annuito, i più coraggiosi hanno detto sì». Sebastien ha quindi raccontato che i terroristi gli hanno chiesto di bruciare il denaro tenuto in tasca - «volevano vedere se era importante per me» - e che hanno fatto «una sola richiesta»: «che la polizia si allontanasse, che non si avvicinasse ulteriormente». «Hanno concluso che volevano salvarsi la vita, ma sembrava improbabile. Volevano invece dei giornalisti. (La trattativa) è durata un'ora, controllavano dalle finestre. Quando hanno cominciato a parlare con me, ho pensato che avrei potuto rimanere in vita». Dalla strage, Sebastien, che ha anche aiutato una donna incinta a mettersi in salvo, ha «imparato che la vita è appesa a un filo». «Mi piace essere nato una seconda volta. Farò in modo di godermi questa seconda vita», ha concluso.
Continuano le perquisizioni
Dopo le 168 perquisizioni compiute nella notte tra domenica e lunedì su tutto il territorio francese, che ha consentito l'arresto di 23 persone e il sequestro di 31 armi, continuano le operazioni di polizia in Francia. France 3 Midi-Pyrenees ha evocatio stamane un'operazione lanciata questa notte nel quartiere di Izards, a Nord di Tolosa, un quartiere già "visitato" il giorno prima dalle forze dell'ordine. France 3 Champagne-Ardenne ha riferito inoltre di perquisizioni in corso in diversi siti nella Marne, in particolare a Reims. La polizia francese - e quella belga - continuano a dare la caccia a Salah Abdeslam, considerato uno dei tre fratelli coinvolti nei devastanti attentati di Parigi e che è riuscito a fuggire, e ad altre persone che si ritiene abbiano avuto un ruolo nell'azione terroristica di venerdì sera, senza che un'operazione antiterrorismo su vasta scala condotta nelle prime ore del pomeriggio di ieri a Moleenbek abbia dato i risultati sperati.
(Con fonte Askanews)