Germania, uccide 2 bambini richiedenti asilo: confessa 32enne
Un giorno dopo il ritrovamento a Berlino del corpo del piccolo Mohamed, il presunto sequestratore e assassino del bambino bosniaco ha confessato anche un secondo omicidio: quello di Elias, un bimbo di 6 anni scomparso nel luglio scorso a Potsdam
BERLINO - Un giorno dopo il ritrovamento a Berlino del corpo del piccolo Mohamed, il presunto sequestratore e assassino del bambino bosniaco ha confessato anche un secondo omicidio: quello di Elias, un bimbo di 6 anni scomparso nel luglio scorso a Potsdam. In entrambi i casi - riportano i media tedeschi - si sarebbe trattato di omicidio a sfondo sessuale.
Confessione
L'uomo, un 32enne identificato come Silvio S., ha confessato entrambi i sequestri e gli assassini. «Nel corso della notte l'uomo ha ammesso di aver ucciso Mohamed ed Elias», ha detto il portavoce della polizia Stefan Redlich. Mohamed, figlio di una rifugiata bosniaca, sarebbe stato ucciso già all'indomani del sequestro, avvenuto il 1 ottobre.
La denuncia
A denunciare Silvio S. alla polizia, ieri, è stata la stessa madre del 32enne, che lo ha riconosciuto nel video diffuso dalla polizia durante le ricerche di Mohamed. I corpo di quest'ultimo, 4 anni, è stato ritrovato nel portabagagli dell'auto del ricercato, dopo il suo arresto. Il corpo di Elias potrebbe essere stato nascosto in una baracca fra i campi coltivati nei pressi di Berlino. La polizia ha annunciato una conferenza stampa per le 14.
(Con fonte Askanews)
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