25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Arrivati in Turchia i patriot tedeschi

Siria, l'Opposizione rinvia la decisione su Governo in esilio

La Coalizione delle opposizioni siriana, riunita a Istanbul, ha rinviato la decisione di formare un governo in esilio fino al giorno in cui avrà ottenuto pieno appoggio delel forze ribelli sul terreno e della comunità internazionale. Intanto i missili di difesa Patriot che dovrebbero servire a proteggere la Turchia in caso di attacco dalla Siria, sono arrivati in Turchia

DAMASCO - La Coalizione delle opposizioni siriana, riunita a Istanbul, ha rinviato la decisione di formare un governo in esilio fino al giorno in cui avrà ottenuto pieno appoggio delel forze ribelli sul terreno e della comunità internazionale. Il Consiglio nazionale siriano ha annunciato con un comunicato di avere deciso di «formare un comitato incaricato di condurre delle consultazioni con le forze della Rivoluzione, l'Esercito siriano libero e con i paesi amici, per sondare le loro opinioni sulla composizione di un governo in esilio».
La creazione di questo esecutivo è stata oggetto di controversia tra i membri della Coalizione. «E' stata avanzata una proposta per nominare Riad Hijab, ma è stata fortemente criticata», ha detto una fonte a condizione di anonimato. Ex primo ministro del governo Assad, Hijab ha fatto defezione l'estate scorsa e si è rifugiato in Giordania.

Arrivati In Turchia i Patriot tedeschi - I missili di difesa Patriot, inviati dalla Germania su mandato Nato, e che dovrebbero servire a proteggere la Turchia in caso di attacco dalla Siria, sono arrivati nel sud del Paese della Mezzaluna. Lo rivelano fonti dell'Alleanza Atlantica.
«I Patriot tedeschi, sono stati trasportati via mare e sono arrivati questa mattina nel porto di Iskenderun» ha detto la fonte parlando in condizione di anonimato.
La fonte ha aggiunto che un'altra nave, che trasporta altre due batterie di missili Patriot, questa volta olandesi, arriverà a Iskenderun presto.

Arrivato a inizio gennaio equipaggiamento e primi addetti - In base a una decisione della Nato, Germania, Paesi Bassi e Stati Uniti hanno in programma di installare due batterie Patriot e fino a 350 soldati ciascuno. Queste sei batterie saranno operative da febbraio ad Adana (gestite dai Paesi Bassi), Maras (gestite dalla Germania) e Gaziantep (gestite dagli Stati Uniti), ossia il triangolo nel sud-est della Turchia vicino alla frontiera della Siria dilaniata dalla guerra civile.
L'esercito americano ha già inviato all'inizio di gennaio equipaggiamento e soldati per questa missione. I missili terra-aria Patriot Pac-3 sono in grado di distruggere i missili balistici tattici e i missili di crociera degli aerei.
Queste armi sono state dispiegate in Turchia due volte: la prima nel 1991, durante la Guerra del Golfo e poi nel 2003, durante la guerra contro l'Iraq. Ankara ha chiesto ancora una volta il loro dispiegamento dopo una serie di bombardamenti nelle città siriane vicine al confine turco a fine 2012. Le autorità turche hanno insistito più volte con gli altri membri dell'Alleanza, ponendo l'accento sul carattere puramente difensivo del dispiegamento e criticando il regime del presidente Bashar al-Assad e la Russia.