29 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Giornata più sanguinosa dal maggio del 2010

Iraq, serie di attentati di Al Qaida: almeno 107 i morti

Lo hanno reso noto fonti della sicurezza irachena, in quella che è la giornata più sanguinosa da oltre due anni a questa parte; il 10 maggio del 2010 il bilancio di diversi attentati, soprattutto a Baghdad, era stato di 110 morti

BAGHDAD - E' di almeno 107 morti e 216 feriti il bilancio degli attentati avvenuti oggi in 18 diverse località in Iraq: lo hanno reso noto fonti della sicurezza irachena, in quella che è la giornata più sanguinosa da oltre due anni a questa parte; il 10 maggio del 2010 il bilancio di diversi attentati, soprattutto a Baghdad, era stato di 110 morti.

LA SERIE DI ATTENTATI - L'attacco più grave - non ancora rivendicato ma attribuito all'organizzazione terroristica di Al Qaida in Iraq - è avvenuto contro la base militare di Balad, dove alle 5 di mattina un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione uccidendo 15 soldati e ferendone altri due.
Una serie di attentati dinamitardi avvenuti nella località di Taji, 25 chilometri a nord della capitale, ha provocato 42 morti e 40 feriti, secondo quanto reso noto da fonti ospedaliere; sette persone sono morte e altre 29 sono rimaste ferite in tre attentati avvenuti nella provincia di Kirkuk.
Undici persone sono state uccise e una quarantina ferite in diversi attacchi contro dei posti di controllo della sicurezza nella provincia di Diyala, mentre cinque persone sono morte e altre 31 sono rimaste ferite nell'esplosione di alcune autobomba a Husseiniyah e Yarmuk, quartieri di Baghdad; infine, sempre nella capitale, nel quartiere sciita di Sadr City, almeno 12 persone hanno perso la vita nell'esplosione di un'autobomba.