18 settembre 2024
Aggiornato 01:00
Ungheria | Politica

Orban a Strasburgo parlerà contro gli attacchi della sinistra internazionale

Europarlamento discuterà del caso magiaro e della nuova Legge fondamentale, che - a dire dell'opposizione - mette a rischio l'equilibrio dei poteri nello stato a favore di quello esecutivo, le normative che limitano l'indipendenza della Banca centrale, le riforme in tema di giustizia

STRASBURGO - Il primo ministro ungherese Viktor Orban intende prendere la parola oggi al Parlamento europeo a Strasburgo contro l'«attacco della sinistra internazionale contro l'Ungheria». L'ha detto lunedì notte il portavoce di Orban, Peter Szijjarto, all'agenzia di stampa Mti. Il premier ha chiesto lunedì al presidente dell'Europarlamento Jerzy Buzek di poter parlare a Strasburgo oggi, quando - a dire di Szijjarto - «la sinistra internazionale cercherà di lanciare un altro attacco contro l'Ungheria».

Le intenzioni di Orban sono bellicose. «Noi - ha detto Szijjarto - non permetteremo alla sinistra internazionale di attaccare l'Ungheria con bugie e accuse infondate in un contesto internazionale. Noi difenderemo ancora l'Ungheria e l'integrità degli ungheresi».
Il Parlamento europeo ha in programma una discussione su iniziativa dei gruppi socialista, verde e liberale, per discutere la nuova Legge fondamentale ungherese, che - a dire dell'opposizione - mette a rischio l'equilibrio dei poteri nello stato ungherese a favore di quello esecutivo, le normative che limitano l'indipendenza della Banca centrale, le riforme in tema di giustizia e di protezione dei dati personali, la legge elettorale e la legge sui media.