19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Oggi la nomina del presidente americano

Alan Krueger è il nuovo capo dei consiglieri economici di Obama

Succede ad Austan Goolsbee al Council of Economic Advisers. Lo zio di Obama arrestato per guida in stato di ebbrezza

NEW YORK - In una conferenza alla Casa Bianca il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha nominato Alan Krueger a capo del Council of Economic Advisers, la squadra di consiglieri economici del presidente. Prima di parlare dei problemi economici del Paese e del ruolo di Krueger, Obama ha fatti alcuni accenni alle conseguenze dell'uragano Irene. «Il New England e lo stato del Vermont hanno subito ingenti allagamenti - ha detto il presidente - la Fema (Ente federale per la gestione delle emergenze) e il governo federale daranno una mano. Ma ci vorrà del tempo per recuperare da una tempesta di queste dimensioni».

Tornando sulla nomina di Krueger, «sarà difficile succedere a Goolsbee, ma ho fiducia nella sua esperienza. Krueger è uno dei maggiori economisti del Paese con esperienze sia nel settore pubblico che in quello privato», ha detto Obama.
Professore di economia a Princeton, Krueger ha lavorato prima come capo economista al dipartimento del Lavoro nel 1994-5 e, successivamente, come numero due del segretario per le politiche economiche prima di essere nominato capo economista al dipartimento del Tesoro. La sua nomina deve essere confermata dal Senato.

In precedenza Obama aveva fatto alcuni accenni alla situazione economica del Paese, sottolineando come lui «stia lottando quotidianamente per aiutare le famiglie». Con uno sguardo al futuro, «la prossima settimana suggerirò al Congresso alcune soluzioni che potrebbero mettere - da subito - soldi nelle tasche delle famiglie americane e che stimolerebbero le assunzioni da parte di aziende di piccole-medie dimensioni. Soluzioni bipartisan. Perché è importante favorire le esigenze del Paese a quelle partitiche», ha detto il presidente.

Lo zio di Obama arrestato per guida in stato di ebbrezza - Lo zio di Obama a lungo dato per disperso è stato «ritrovato» fuori Boston mentre guidava in stato di ebbrezza: lo ha rivelato The Times, aggiungendo che «Uncle Omar» è stato arrestato perchè clandestino.
Il suo arresto - prosegue il quotidiano britannico - mette fine al mistero di quest'uomo, il quale, secondo le memorie scritte dal presidente Barack Obama(«Dreams from my father», 1995), aveva lasciato il Kenya per l'America nel 1960 «senza più tornare», ma allo stesso tempo rappresenterà un nuovo grattacapo per il celebre nipote.
Secondo la cronaca, Onyango Obama, 67 anni, è stato beccato fuori dal Chicken Bone Saloon in Framingham, Massachusetts, alle 19.10 del 24 agosto. La polizia ha riferito che Onyango ha quasi tamponato con la sua Mitsubishi 4x4 una pattuglia e poi ha accusato l'agente alla guida di non avergli dato la precedenza.
Lo zio del presidente americano inoltre aveva nel sangue un tasso alcolemico di 0,08 milligrammi superiore alla norma ed è stato fermato sotto accusa di guida in stato di ebbrezza e guida pericolosa, oltre che per non avere messo fuori la freccia. Ma l'accusa più pesante è il reato di clandestinità, dato che sullo zio pendeva un ordine di espulsione dell'Ufficio federale di immigrazione che lo aveva già invitato a ritornare in Kenya.