19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Dossier nucleare

Nuove sanzioni all'Iran, Obama firma la legge

Il Presidente americano: «Colpita al cuore la capacità di finanziare programmi nucleari»

WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha firmato il provvedimento con il quale il Congresso ha varato due settimane fa le nuove sanzioni contro l'Iran, che si aggiungono a quelle approvate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

«Con queste sanzioni colpiamo al cuore la capacità del governo iracheno di finanziare e perseguire i suoi programmi nucleari, e mostriamo al governo iraniano che le sue azioni hanno delle conseguenze e che se insisterà sullo sue posizioni la pressione internazionale non farà che aumentare, così come il suo isolamento», ha dichiarato Obama, il quale ha concluso: «Non vi è dubbio che gli Stati Uniti e la comunità internazionale sono decisi a impedire all'Iran di acquisire armi nucleari».

Le sanzioni statunitensi mirano essenzialmente a impedire a Teheran di approvvigionarsi di benzina e altri combustibili, dato che l'Iran - pur essendo uno dei principali Paesi produttori di greggio - non possiede un numero di raffinerie sufficiente; inoltre, viene proibito alle banche di avere contati con istituti esteri che forniscano servizi alle Guardie della Rivoluzione iraniane (Pasdaran).