28 agosto 2025
Aggiornato 07:30
«Guerra Statunitense»

Vietnam, 35esimo anniversario della fine della guerra

Le celebrazioni si sono svolte a Ho Chi Minh City, già Saigon, dove più di 50.000 persone hanno assistito ad una parata

HO CHI MINH CITY - Il Vietnam ha celebrato oggi il 35esimo anniversario della fine della «Guerra Statunitense», quando i tank del Vietnam del Nord invasero il palazzo presidenziale a Saigon e cacciarono il governo del Vietnam del Sud sostenuto dagli Stati Uniti.

Le celebrazioni si sono svolte a Ho Chi Minh City, già Saigon, dove più di 50.000 persone hanno assistito ad una parata, lungo strade tappezzate dai ritratti di Ho Chi Minh, considerato il padre della rivoluzione vietnamita. La caduta di Saigon, il 30 aprile 1975, segnò la fine ufficiale della guerra del Vietnam e dell'impegno armato degli Stati Uniti contro il comunismo nel sud est asiatico. Il conflitto causò la morte di circa tre milioni di vietnamiti e di 58.000 americani.

Huynh Van Quan, un ex combattente di 70 anni, ha assistito sotto uno dei ritratti di Ho Chi Minh, alla sua 35esima celebrazione della fine della guerra. «E' un giorno molto importante per la nazione vietnamita», ha sottolineato Huynh che partecipò attivamente alla costruzione dei tunnel di Cu Chi, non lontano da Saigon, una sofisticata rete di tunnel sotterranei che permetteva ai soldati del Viet Cong di proteggersi durante i bombardamenti americani.

Una parte delle forze in conflitto nella guerra del Vietnam (1962-1975) era la coalizione di forze composta da Vietnam del Sud, Stati Uniti, Corea del Sud, Thailandia, Australia, Nuova Zelanda e Filippine. Dall'altra parte c'era la coalizione formata da Vietnam del Nord e Fronte di Liberazione Nazionale del Vietnam (Fln), conosciuto anche come Viet Cong, un movimento di guerriglia Nordvietnamita. L'Unione Sovietica e la Repubblica Popolare Cinese fornirono aiuti militari al Vietnam del Nord e Fln, ma non presero parte alla guerra con le loro truppe.