5 maggio 2024
Aggiornato 15:30
Messico-USA

Clinton: rafforzare la lotta contro i cartelli della droga

Il Segretario di Stato: sono in guerra «contro i governi» di Stati Uniti e Messico

CITTÀ DEL MESSICO - Gli Stati Uniti e il Messico sono determinati a rafforzare ulteriormente la loro cooperazione nella lotta contro i cartelli della droga. Lo ha confermato il segretario di stato americano Hillary Clinton, durante la sua visita a Città del Messico.

«Non c'è alcun dubbio, loro combattono contro i nostri due governi», ha detto a proposito dei narcotrafficanti nel corso di una riunione bilaterale ad alto livello, prima di un faccia-a-faccia con il presidente messicano Felipe Calderon, la cui coraggiosa campagna contro i trafficanti, ha sottolineato, è «fermamente» sostenuta da Washington.

Clinton era accompagnata dal segretario alla Difesa, Robert Gates, dall'ammiraglio Mike Mullen, il capo degli stati maggiori riuniti, e dal segretario alla sicurezza interna, Janet Napolitano. «E' uno dei gruppi più importanti inviati in una riunione all'estero durante questa legislatura», il che evidenzia «la priorità» che il presidente Barack Obama conferisce alle «relazioni con il Messico», ha dichiarato Clinton, «Stati Uniti e Messico hanno rapporti i bilaterali più stretti al mondo».

La missione di Clinton ha per scopo rilanciare la cooperazione nella lotta contro i cartelli della droga, appena una settimana dopo gli omicidi di una dipendente americana del consolato statunitense e del marito, anch'egli americano, a Ciudad Juarez, alla frontiera del Messico e di fronte alla città texana di El Paso. E' la città del Messico dove c'è il maggior numero di omicidi, con oltre 2.600 morti nel 2009, e l'agguato che ha preso di mira rappresentanti statunitensi in Messico non ha precedenti.