19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Riforma sanitaria USA

Obama presenta l'ultima proposta su riforma Sanità

Dovrebbe incorporare alcune proposte dei Repubblicani

WASHINGTON - Barack Obama presenterà oggi alla Casa Bianca la sua ultima proposta sulla riforma della Sanità pubblica, nella quale dovrebbe incorporare qualcuna delle proposte avanzate dall'opposizione Repubblicana.

La Casa Bianca si è detta pronta ad un compromesso con i Repubblicani, se questo farà sì che il provvedimento approdi finalmente sulla scrivania de Presidente: nel suo discorso radiofonico settimanale tuttavia Obama aveva escluso a priori la richiesta del Gop di cancellare le due leggi approvate finora da Camera e Senato - e non ancora armonizzate in un singolo provvedimento, dopo che i democratici hanno perso la maggioranza qualificata in Senato - per ricominciare da capo l'iter parlamentare.

La Casa Bianca appare comunque pronta ad utilizzare il controverso strumento della «reconciliation», ovvero l'adozione da parte della Camera della legge del Senato, per poi approvare in seguito un pacchetto di emendamenti concordato fra i due rami del Congresso: un iter di norma riservato alla legge finanziaria che non prevede la possibilità di ostruzionismo parlamentare, e per il quale in Senato basta la maggioranza semplice e non quella qualificata.

La «reconciliation», considerata da molti come una «manovra politica» per evitare il confronto fra i partiti, non è però priva di rischi di ricadute elettorali negative: creata nel 1974 proprio per sbloccare situazioni parlamentari difficili, da allora è stata utilizzata per 22 volte da Amministrazioni di entrambi gli schieramenti, ultima quella di George W. Bush che se ne servì per promuovere la politica di tagli fiscali.