19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Riforma sanitaria USA

I Repubblicani: boicotteremo il summit sulla Sanità

Lettera al capo di gabinetto Rahm Emanuel: «Abbandonare i progetti di riforma esistenti e ripartire da zero»

WASHINGTON - I leader repubblicani alla Camera dei Rappresentanti potrebbero boicottare il summit bipartisan sulla riforma sanitaria proposto dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Lo hanno scritto John Boehner ed Eric Cantor, leader di minoranza alla Camera, in una lettera al capo di gabinetto della Casa Bianca Rahm Emanuel ottenuta dal Washington Post. La condizione per partecipare, hanno scritto, è che vengano abbandonati completamenti i testi di riforma già elaborati da Camera e Senato e si ricominci da zero.

RIFORMA IN STALLO - Obama ha proposto domenica un incontro per il 25 febbraio tra democratici e repubblicani per discutere di una riforma che appare ormai in stallo. «Se il punto di partenza per questo meeting sono le leggi che minacciano i posti di lavoro già rifiutate con enfasi dagli americani, i repubblicani avrebbero ogni motivo per essere riluttanti a partecipare», hanno scritto Boehner e Cantor. Secondo loro lo spirito bipartisan spesso invocato da Obama è solo una facciata. Essere «bipartisan» «non significa scrivere proposte da soli da dietro le quinte e richiedere il sostegno repubblicano solo dopo averle rivelate», hanno scritto i due repubblicani: «Finalità bipartisan richiedono mezzi bipartisan».

La Casa Bianca non appare comunque intenzionata ad abbandonare mesi di lavoro che l'anno scorso hanno prodotto testi in grado di essere approvati, separatamente, da Camera e Senato.