Esteri. Iran
Clinton: a Teheran «repressione spietata»
Il Segretario di Stato Usa: «ci preoccupa molto il comportamento del regime iraniano»
NEW YORK - Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha condannato la «repressione spietata» di Teheran contro i manifestanti e ha detto che Stati Uniti e alleati stanno studiando «pressioni e sanzioni».
«Abbiamo cominciato gli incontri con i nostri partner e con le nazioni alleate su possibili pressioni e sanzioni», ha detto Clinton da Washington.
PRESSIONE - L'obiettivo degli Stati Uniti, ha ricordato la ex-first lady, è mettere pressione sul governo iraniano. «Ci preoccupa molto il loro comportamento, ci preoccupano le loro intenzioni e ci disturbano i crescenti segnali di repressione spietata che stanno esercitando contro chi si raduna ed esprime punti di vista differenti da quelli che la leadership iraniana vuole sentire».
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