13 dicembre 2024
Aggiornato 01:00
Esteri. Iran

Teheran, 4 i morti in scontri fra manifestanti e polizia

Stando alle testimonianze la polizia avrebbe aperto il fuoco sulla folla. In corso anche contromanifestazione filo-governativa

TEHERAN - Almeno quattro manifestanti sarebbero morti nei violenti scontri in corso a Teheran fra militanti dell'opposizione e forze di polizia: è quanto riferisce Rah-e-Sabz, un sito internet vicino all'opposizione; secondo altre fonti sarebbe inoltre in corso una contromanifestazione organizzata dai sostenitori del presidente Mahmoud Ahmedinejad.

Stando alle testimonianze la polizia avrebbe aperto il fuoco sulla folla, uccidendo almeno quattro persone e ferendone altre due; fra le vittime un uomo anziano, colpito alla fronte e trasportato via da altri manifestanti. Secondo il sito, tre persone sarebbero stati uccisi da «spari diretti» della polizia nei pressi del ponte dell'Università sul corso Enghelab, una delle principali arterie della capitale dove si sono radunati i manifestanti; un quarto manifestante sarebbe stato ucciso poco più lontano.

Migliaia di persone, giunte a piccoli gruppi, si sarebbero radunate nei pressi della piazza di Enghelab e lungo la via omonima, nel centro della capitale iraniana, nonostante la massiccia presenza della sicurezza. La polizia sarebbe subito intervenuta prima con i gas lacrimogeni e poi caricando la folla, che avrebbe incendiato dei cassonetti. L'opposizione contraria ad Ahmedinejad aveva convocato per questa mattina delle manifestazioni a margine delle cerimonie per l'Ashura, la principale festività religiosa sciita.