A Grechen vietato il servizio sportello alle donne col burqa
Lo ha deciso il sindaco della cittadina dopo un caso di difficile identificazione
GRENCHEN - Le donne completamente coperte a Grenchen, città di circa 16mila abitanti nel Canton Soletta, fra Bienna e Soletta, non saranno più servite allo sportello in futuro. Lo ha deciso il sindaco socialista Boris Banga, che a breve darà una disposizione in questo senso.
IL CASO - L'ex deputato del Sp ieri è stato informato che una ragazza marocchina coperta con un burqa dalla testa ai piedi (con le mani addirittura fasciate), voleva farsi registrare all'anagrafe. La richiesta le è stata inizialmente negata, invitandola a ripresentarsi il giorno seguente, cioè oggi. Gli impiegati comunali hanno studiato un modo per poter identificare la donna, che era accompagnata dal padre. Le hanno chiesto di seguirla in un locale separato, dove ha avuto modo di togliersi il velo davanti a una poliziotta e a una collaboratrice dei controlli per la residenza, che hanno potuto accertarne l'identità.
«Dobbiamo sapere chi abbiamo davanti», ha detto Banga. Per questo in futuro chi si presenterà con il volto coperto allo sportello non sarà più servito.
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