3 maggio 2024
Aggiornato 14:30
Chiusi due reattori nucleari per controlli

Terremoto in Giappone, un morto e 83 feriti lievi

E' stato immediatamente lanciato un allarme tsunami che è stato ritirato dopo due ore

TOKYO - E' di un morto e 80 feriti lievi il bilancio di un sisma di magnitudo 6,4 che poco dopo l'alba ha colpito Tokyo e le zone limitrofe, causando un mini-tsunami e la chiusura di due reattori nucleari della centrale di Hamaoka per precauzione. La vittima sarebbe una donna di 43 anni deceduta a seguito della caduta di oggetti.

Magnitudo 6,6 gradi - Secondo l'Osservatorio geologico statunitense (Usgs), il terremoto è stato registrato alle 5.07 ora locale (le 22.07 di ieri in Italia) nell'oceano Pacifico, a 26,8 chilometri di profondità e a 30 chilometri dalle coste della prefettura di Shizuoka. L'epicentro è a 150 chilometri da Tokyo. Secondo l'Agenzia meteorologica nipponica, la magnitudo è stata di 6,6 gradi e la profondità di 20 chilometri.

Allarme tsunami rientrato - E' stato immediatamente lanciato un allarme tsunami che è stato ritirato dopo due ore. L'agenzia giapponese aveva accertato che il livello del mare si era abbassato di circa 60 centimetri nel porto di Yaizu, lasciando supporre che forti ondate potevano abbattersi successivamente sulla costa.

Tuttavia, soltanto un piccolo tsunami di 40 centimetri di altezza è stato registrato nel vicino porto di Omaezaki alle 5.46 (le 22,46 in Italia) ha riferito l'agenzia.