Giappone, forte terremoto colpisce il sud: morti, feriti e edifici rasi al suolo
La scossa più forte dello sciame sismico, che si è abbattuto sull'isola meridionale di Kyushu, ha avuto una magnitudo di 6,4. Vittime, feriti, diversi edifici crollati e un treno deragliato
TOKYO - C'è almeno una decina di morti accertati e almeno 700 feriti in Giappone a causa di un forte terremoto che ha colpito la prefettura di Kumamoto, nell'isola meridionale di Kyushu. La scossa più forte dello sciame sismico ha avuto una magnitudo di 6,4. Per le autorità locali ci sono anche diversi feriti e un numero non precisato di persone ancora sotto le macerie delle abitazioni crollate. Centinaia di persone hanno trascorso la notte in rifugi d'emergenza e 16mila abitazioni sono rimaste senza elettricità.
Un treno deragliato
Un treno senza passeggeri è deragliato, ma non è chiaro se fosse in movimento o fermo in stazione, in ogni caso il servizio ferroviario ad alta velocità nella regione è stato sospeso. Nessun pericolo, invece, per i due reattori nucleari attualmente in servizio nel Paese, situati proprio nella zona colpita, che funzionano regolarmente.
Non violento ma molto in superficie
Il premier Shinzo Abe ha convocato una riunione di emergenza con i responsabili della protezione civile, per coordinare la risposta a un sisma la cui magnitudo non è stata di per sé eccessiva (quello che provocò lo tsunami nel 2011 era di 9) ma il cui epicentro è stato a soli 10 chilometri di profondità, il che lo ha reso uno dei più violenti a livello di effetti in superficie.
Giappone teatro del 20% delle scosse sismiche nel mondo
Il Giappone si trova nel punto di contatto di quattro diverse zolle tettoniche, ed è per questo motivo teatro del 20% delle scosse sismiche a livello globale; i rigidi criteri edilizi in vigore fanno sì tuttavia che i danni in superficie siano relativamente limitati.