25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Finirà tutto con una birra in compagnia

Obama invita agente e docente Harvard

Il presidente criticato per parole su arresto di Henry Gates

NEW YORK - Finirà tutto con una birra in compagnia, fredda al punto giusto per temperare i colpi di caldo dell'estate. Il presidente americano Barack Obama, alle prese con la prima piccola grande gaffe della sua presidenza, ha invitato alla Casa Bianca il docente di Harvard Henry Gates e il sergente della polizia di Cambridge James Crowley per porre fine, con una bevuta tra amici, a un caso che domina il dibattito politico americano da una settimana.

L'ANTEFATTO - L'incidente è legato all'arresto per resistenza a pubblico ufficiale di Gates, uno dei massimi esperti al mondo sul razzismo, nella sua casa di Boston da parte di un poliziotto bianco. Gates, di ritorno da un viaggio all'estero e con la porta di casa bloccata, era stato notato da un vicino mentre tentava di scassinare la sua stessa serratura. Il vicino, pensando a un ladro, ha chiamato la polizia. Anche se si trattava di un malinteso, tra l'agente accorso e il professore di Harvard c'è comunque stato uno scontro verbale, finito con l'arresto di Gates. Le accuse contro il docente sono state ritirate, e il caso immediatamente chiuso sul piano legale. La risonanza dell'arresto è tuttavia stata enorme, condannata dalle organizzazioni in difesa dei diritti delle minoranze con l'ennesimo episodio di discriminazione razziale da parte di un corpo di polizia.

«MANIERA STUPIDA» - Commentando il fatto, il presidente ha misurato male le parole, nel corso della conferenza stampa serale della settimana scorsa. A suo dire gli agenti hanno agito «in maniera stupida» arrestando un uomo che aveva dimostrato, esibendo i documenti, che quella era la sua casa. Crowley tuttavia avrebbe seguito la procedura standard in queste circostanze, e ha un passato da istruttore di altri agenti su questioni di discriminazione razziale. Le parole di Obama, che ha ammesso di non conoscere i dettagli della vicenda, sono improvvisamente diventate scomode e pesantissime.

La Casa Bianca ha confermato all'emittente Cnn che l'incontro ci sarà questa settimana, ma non è ancora stato definito il giorno.