19 aprile 2024
Aggiornato 17:00

Protesta di donne «barbute» contro L'Oreal

Contro la «dominazione maschile» ai vertici del gruppo

PARIGI - Singolare protesta delle militanti del gruppo femminista «La Barbe« (la barba, ndr), che si sono appostate questa mattina a Parigi all'entrata dell'assemblea generale del L'Oreal, per protestare contro la «dominazione maschile» ai vertici del gruppo, numero uno mondiale dei cosmetici. «Come in molti altri gruppi, ci sono troppe poche donne nel Consiglio di amministrazione della L'Oreal, tre donne su 14», ha denunciato un'attivista.

«Eppure sappiamo che le donne se ne intendono di bellezza», ha aggiunto una collega. Il gruppo ha replicato affermando che «il numero di donne nel consiglio di amministrazione della L'Oreal supera il 20% in confronto alle aziende quotate in borsa, che è del 10», mentre «il 15% dei membri del comitato esecutivo sono donne contro il 6,3% in media per le aziende in borsa».

Anche il 37% dei membri del comitato direttivo sono donne nell'azienda, ha ribadito il portavoce del gruppo. All'assemblea generale del L'Oreal, organizzata nel Carousel del Louvre, si sono presentate decine di militanti, con tanto di barba e striscioni sui quali erano appese le foto dei 13 membri del Comitato direttivo del gruppo, tra cui due donne, alle quali avevano aggiunto il loro simbolo: la barba.

«Invece di denunciare, mettiamo una barba, attributo mascolino per eccellenza. Li ringraziamo per la loro politica e li incoraggiamo a non cedere alle pressioni per avere più donne ai vertici», ha spiegato ironica una militante. Per l'occasione «la Barbe« ha ripreso anche lo slogan «Parce que vous le valez bien« («Perchè voi valete«) pronunciato dalle attraenti Claudia Schiffer o Letizia Casta nella pubblicità del gruppo, ma con tutto un altro senso.