È iniziato il countdown. Il governo verso l'esame di Bruxelles
Entro stanotte è atteso l'invio del Documento programmatico di bilancio. Il momento centrale sarà però l'incontro di Roma tra Moscovici e Tria
ROMA - L'Ue attende entro stanotte il Documento programmatico di bilancio. La notifica a Bruxelles è attesa per la mezzanotte. «Saremo lieti di verificare domani a che punto siamo». Questo l'unico commento rilasciato oggi dal portavoce capo della Commissione Europea Margaritis Schinas, a una domanda sulla manovra finanziaria del governo italiano. C'è però da sottolineare come finora solo quattro Stati membri hanno inviato a Bruxelles i loro documenti programmatici di bilancio. Schinas ha ricordato poi che il commissario europeo agli Affari economici e finanziari, Pierre Moscovici, sarà a Roma giovedì 18 e venerdì 19 ottobre, in occasione di un suo intervento a un convegno dell'istituto Aspen sul dialogo bilaterale italo-francese. Quello sarà il momento chiave.
L'incontro 'chiave' tra Moscovici e Tria
Il convegno a Roma sarà un'occasione «molto importante di dialogo» per Moscovici «per andare a parlare con il ministro dell'Economia Giovanni Tria e altre autorità italiane interessate"»e per discutere con loro del Documento programmatico di bilancio, che sarà presentato «spero entro stanotte», ha osservato, sempre oggi a Bruxelles, una fonte della Commissione.
Di Maio: «Discutendo con l'Ue troveremo una soluzione»
Giornata cruciale per il futuro del governo? «Sì, ma tutte le giornate sono cruciali», ha risposto il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, intercettato dall'inviato di Night Tabloid Alessandro Poggi mentre si recava a Palazzo Chigi dove è in corso il vertice su decreto fiscale e manovra. Il leader del M5S ha ammesso la giornata cruciale per il governo Conte, poi ha auspicato una soluzione nel braccio di ferro in corso con l'Ue sulla manovra. L'Unione Europea se ne farà una ragione? «Alla fine discutendo sono certo che troveremo una soluzione», ha commentato Di Maio.
Fico: «Normale che ci sia dibattito»
Chi non mostra alcun segno di nervosismo sulla discussione in corso è il presidente della Camera, Roberto Fico: «La maggioranza di Governo è una maggioranza che lavora su un contratto; quindi ogni volta, sui provvedimenti, o come in questo caso sulla manovra, bisogna cercare di limare rispetto al contratto che si è firmato. Credo sia normale e oltretutto, ogni Governo dibatte quando c'è una manovra». Il presidente della Camera commenta così le trattative tra Lega e M5s sulla manovra di bilancio, a margine della nona edizione di 'Shipping in the law', nella basilica di San Lorenzo Maggiore, a Napoli, dove si incontrano gli armatori di tutto il mondo e i vertici delle associazioni internazionali di categoria.