25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
avvio in rosso

Piazza Affari sotto pressione, perdono i titoli bancari in attesa delle decisioni su Bpvi

I timori per il destino della Banca Popolare di Vicenza affossano l'andamento di Piazza Affari. Perdono i titoli bancari nazionali, mentre viaggiano a vele spiegate i listini europei tra i quali svetta Francoforte con +0,92%

MILANO - Sotto tiro a Piazza Affari i titoli bancari, su cui pesano i timori per la quotazione della Popolare di Vicenza. La Borsa di Milano recupera dopo un avvio in netto ribasso.

I timori per la Popolare di Vicenza
Su Piazza Affari pesano oggi i timori per la quotazione della Banca Popolare di Vicenza, dopo che l'aumento di capitale si è chiuso con adesioni pari a meno dell'8%, una soglia talmente esigua che potrebbe essere messo in dubbio l'Ipo dell'istituto di credito. A decidere sarà la Borsa Italiana, che dovrebbe esprimersi entro oggi.

Perdono i titoli bancari
I titoli bancari, nonostante il recupero dei minimi toccati in apertura, restano comunque in profondo rosso: Ubi -3,7%, Banco Popolare -3,5%, Mps -3,2%, Bpm -2,7%, Unicredit -2,4%, Mediobanca -2,3%. Qualora arrivasse il via libera da Borsa Italiana, l'avvio delle negoziazioni è previsto per il 4 maggio e in tal caso il Fondo Atlante deterrebbe una partecipazione nel capitale della banca vicentina pari al 91,72%.

Bene i listini europei
Se la Borsa di Milano affanna e riesce a recuperare a fatica tornando poco sotto la linea di  parità, gli altri listini europei invece vedono aumentare, per il secondo mese consecutivo, l'indice finale destagionalizzato PMI sul Manifatturiero dell'Eurozona e si aggiudicano tutti segni più.  Come riporta Il Messaggero, tra i listini europei svetta Francoforte, che evidenzia un bel vantaggio dello 0,92%. Parigi, a sua volta, vanta un progresso dello 0,55% mentre la Borsa di Londra oggi è rimasta chiusa.