19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
in 36mila hanno lasciato l'italia nel 2015

Istat, per i giovani italiani è allarme povertà: a rischio il 28,6% dei single

Dopo il presidente dell'Inps, che ha parlato di una "generazione perduta", ora è l'Istat a dare l'allarme sottolineando che il 28,6% dei giovani italiani che vivono da soli è a rischio povertà. Solo l'anno scorso, in 36mila hanno lasciato l'Italia

ROMA - E' allarme povertà per i giovani italiani. I dati della disoccupazione giovanile non lasciavano prevedere nulla di buono, ma ora la doccia fredda arriva direttamente dall'Istat, i cui dati appena pubblicati parlano chiaro: tra gli under 35 che non vivono in coppia più di uno su quattro è a «rischio di povertà».

I dati Eurostat
Il tasso della disoccupazione giovanile in Italia è fermo al 37,9%, secondo i dati Eurostat destagionalizzati e resi noti nel mese di febbraio 2016 dal Il Sole24ore. Significa che più di un giovane su tre dai 15 ai 24 anni oggi è senza lavoro. Peggio di noi fanno solo la Grecia e la Spagna all'interno della comunità europea. E non è un problema solo strettamente economico, ma anche psicologico e culturale che rischia di compromettere la crescita dell'intero sistema paese.

Una generazione perduta
Il problema della disoccupazione giovanile sta avendo gravi ripercussioni sociali e non è solo il presidente dell'Inps, Tito Boeri, a parlare di una «generazione perduta». Ora anche l'Istat ha deciso di accendere i riflettori sulla questione: per i giovani che «nel nostro Paese hanno serie difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro i vincoli di bilancio possono essere così importanti da ritardare fortemente l'autonomia economica e abitativa dalla famiglia di origine, a scapito dei progetti di vita individuali", ha sottolineato l'istituto.

I giovani italiani sono "a rischio povertà"
Secondo i dati appena pubblicati infatti, il 28,6% dei giovani che vivono da soli è a «rischio di povertà» contro il 19,4% del totale delle persone residenti in Italia. Questo rischio, collegato a forme di deprivazione e disagio abitativo, coinvolge però anche quanti si trovano con figli piccoli già nella prima fase del ciclo di vita familiare. Oltre il 13% dei giovani genitori che vivono in coppia ha sperimentato nel corso del 2014 una condizione di grave deprivazione materiale, contro l'11,6% osservato sul totale della popolazione.

In 36mila hanno lasciato l'Italia
Non sorprende più di tanto quindi che i giovani scelgano sempre più di lasciare l'Italia per cercare lavoro altrove. Secondo l'Istat, oltre 36mila l'hanno fatto nel 2014, in aumento del 20,9% rispetto all'anno precedente. I giovani d'altronde rappresentano la parte più "mobile" di una popolazione dal punto di vista territoriale: da un lato si osservano infatti importanti flussi di ingresso nel nostro paese, che contribuiscono alla crescita demografica di questa fascia d'età, ma dall'altro si osserva un'accresciuta e preoccupante propensione dei giovani residenti in Italia a emigrare all'estero.