Enoteca regionale, Usb: Salvi i lavoratori e l'articolo 18
E' stato firmato l'accordo che sancisce il passaggio della totalità dei lavoratori dell'Enoteca Regionale Lazio dall'Arsial alla Retail Food. L'accordo prevede la riassunzione a tempo indeterminato a parità di salario e mansioni
ROMA - Siglato ieri pomeriggio, presso la sede dell' Agenzia Regionale per l’Innovazione e lo Sviluppo dell’Agricoltura del Lazio (Arsial), l'accordo che sancisce il passaggio della totalità dei lavoratori dell'Enoteca Regionale Lazio dall'Arsial alla Retail Food, aggiudicataria del bando di gara che cede il brand alla società rappresentata da Nicolò Marzotto.
Un accordo avanzato
«E' senza dubbio un accordo avanzato», dichiara dopo la firma Francesco Iacovone, dell’Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato. «In un panorama lavorativo sempre più drammatico, la riassunzione di tutto il personale dell’Enoteca Regionale con le piene tutele dell'articolo 18 e il superamento del jobs act rappresenta un precedente importante anche a livello nazionale».
Riassunzione a tempo indeterminato
Prosegue il rappresentante USB: «L'accordo prevede la riassunzione a tempo indeterminato a parità di salario e mansioni. Insomma, strappando un accordo sudato con la lotta, oggi abbiamo dimostrato che non è vero che per salvare i posti di lavoro si debba necessariamente rinunciare ai diritti, e che le leggi sbagliate possono non essere applicate».
Il plauso dell'Usb
«L'USB plaude le lavoratrici ed i lavoratori per la loro disponibilità alla lotta, che ha portato a due occupazioni dell'Enoteca, e proseguirà a contrastare le controriforme come il jobs act in tutti i luoghi di lavoro», conclude Iacovone.
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