19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Intervento immediato dei vigili urbani

Falsi controllori Atac smascherati a bordo di un bus

Dagli accertamenti sarebbe emerso che i falsi controllori erano giornalisti con al seguito una telecamera nascosta, «perseguendo scopi certamente non chiari», quindi, «in ragione di tali considerazioni, Atac si rivolgerà alle competenti autorità a tutela della propria immagine e del servizio pubblico

ROMA (askanews) - L'Atac ha scoperto a bordo di un autobus nella capitale e fatto denunciare «due falsi controllori», e «dagli accertamenti - ha spiegato l'Atac, che 'stimmatizza certi comportamenti' - sarebbe emerso che i falsi controllori erano giornalisti con al seguito una telecamera nascosta».

I falsi controllori
Una delle squadre di verificatori Atac, in servizio sulle linea 409, salita a bordo del bus «ha intercettato alcuni falsi controllori vestiti con abiti simili a quelli di ordinanza Atac, attrezzati di taccuino e tessera al collo, che svolgevano attività di controlleria nei confronti dei passeggeri» e «la squadra Atac, avvedutasi dell'inganno, ha interrotto i simulatori e avvisato i vigili urbani, che sono intervenuti identificandoli».

Giornalisti con telecamera
«Dagli accertamenti - ha spiegato l'Atac - sarebbe emerso che i falsi controllori erano giornalisti con al seguito una telecamera nascosta, perseguendo scopi certamente non chiari», quindi, «in ragione di tali considerazioni, Atac si rivolgerà alle competenti autorità a tutela della propria immagine e del servizio pubblico, leso da un comportamento che, oltre ad essere disdicevole, ha violato i diritti dei passeggeri, sui quali è stata svolta attività di accertamento senza la qualifica di legge di pubblico ufficiale, e quindi in totale violazione dell'ordinamento». «Atac - conclude la nota dell'azienda - stigmatizza tali comportamenti che non servono certo a contribuire alla civile convivenza».