Lavoro, a maggio solo 271 nuovi contratti a tempo indeterminato
Il Ministero del Lavoro ha censito 934mila attivazioni e 749mila cessazioni di rapporti di lavoro. Invariato il saldo tra i tempi indeterminati avviati e quelli cessati, intorno a 179mila unità. Ad aprile il saldo degli indeterminati era positivo di 50mila. Inps: tra gennaio e maggio 516mila rapporti di lavoro in più
ROMA (askanews) - Nel mese di maggio il numero di attivazioni di nuovi contratti di lavoro ha raggiunto quota 934.258 , mentre le cessazioni di rapporti di lavoro sono state 749.551: il saldo positivo è, quindi, di 184.707 contratti. Lo ha comunicato il ministero del Lavoro riportando i dati relativi alle attivazioni e cessazioni di contratti, comprensivi dei settori del lavoro domestico e della pubblica amministrazione.
Sul fronte delle attivazioni, 179.643 (circa il 19%), sono contratti a tempo indeterminato, 643.032 sono contratti a tempo determinato, 19.728 sono contratti di apprendistato, 36.376 sono collaborazioni e 55.479 sono le forme di lavoro classificate nella voce «Altro».
Quanto alle cessazioni, 179.372 (circa il 24%) sono relative a contratti a tempo indeterminato, 458.220 a contratti a tempo determinato, 13.230 sono contratti di apprendistato, 46.570 sono collaborazioni e 52.159 sono le forme di lavoro classificate nella voce «Altro».
A maggio oltre 30mila passaggi a tempo indeterminato
Nel mese di maggio 2015 sono state 30.325 le trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato. Rispetto allo stesso periodo del 2014 crescono dell'43,2% (erano 21.184 a Maggio 2014). Lo ha comunicato il ministero del Lavoro che ha diffuso i dati relativi alle attivazioni e cessazioni di contratti, comprensivi dei settori del lavoro domestico e della pubblica amministrazione.
Crescono registrazioni a Garanzia Giovani
Continua la crescita delle registrazioni e quello dei giovani presi in carico dal programma Garanzia Giovani. «Cresce, settimana dopo settimana, anche il numero dei giovani che si registrano al programma». I 666.376 registrati al 9 luglio (13.000 in più della scorsa settimana), confermano, con un incremento del 7,9% nelle ultime quattro settimane, il dato di un'attenzione costante al programma da parte dei giovani.
Al 9 luglio 2015, i presi in carico sono 380.616, 9.557 in più rispetto alla settimana scorsa, con un incremento dell'11,9% nelle ultime quattro settimane; tra questi, sono 128.235 quelli cui è stata proposta almeno una misura del programma, con un incremento, nelle ultime quattro settimane, del 18,9%.
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