19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Il governatore della Campania alla Whirlpool

Caldoro: «Siamo pronti a finanziare Carinaro»

Il ragionamento che Caldoro ha fatto ai lavoratori di Carinaro è semplice: "Se l'azienda ha bisogno di fondi per il miglioramento e l'acquisto di nuovi macchinari, noi siamo pronti come regione a finanziare questi interventi". Parole subito bene accolte da tutti i sindacati.

Napoli (askanews) - Il ragionamento che Caldoro ha fatto ai lavoratori di Carinaro è semplice: «Se l'azienda ha bisogno di fondi per il miglioramento e l'acquisto di nuovi macchinari, noi siamo pronti come regione a finanziare questi interventi. Abbiamo visto anche quanto ci costa. Siamo pronti a attivare azioni per decine milioni di euro in favore di Carinaro per queste due misure nell'ambito del Quadro economico 14-20».

Caldoro: Siamo pronti a finanziare lo stabilimento di Carinaro
E se sottolinea che l'azienda «sa che si possono fare», Caldoro insiste per avere la copertura dei lavoratori. Si dice pronto a riunire la giunta al più presto così che si possa andare «tutti più forte alla trattativa, così che il sindacato sarà più forte in fase di trattativa». Poi un ragionamento politico che inserisce la questione di Carinaro nel contesto più ampio del Meridione. «Non c'è demagogia, ma questa vicenda è simbolica per il Paese e per il Sud. SE questo stabilimento chiudesse sarebbe un segnale terribile. Un segnale per il quale si può produrre perché il prodotto funziona ma non al Sud». Finita la visita il governatore scrive su fb e ribadisce: «Questa vertenza è inaccettabile. Non si può provocare la Campania, non si può provocare il Sud, l'unico stabilimento che si chiude, guarda caso è proprio nel Mezzogiorno».

Uil e Uilm con Caldoro e la Regione Campania
Uil e Uilm Campania apprezzano l'intenzione del governatore Stefano Caldoro di mettere a disposizione oltre 10 milioni di euro, attraverso lo strumento del contratto di programma, per aiutare lo stabilimento Whirlpool-ex Indesit di Carinaro. «E' un impegno molto importante», ha dichiarato Anna Rea, segretario generale Uil Campania, a conclusione dell'assemblea dei lavoratori di questa mattina che ha visto la presenza e l'intervento di Caldoro. «Finalmente siamo di fronte a fatti concreti e non a proposte demagogiche. Proposte - ha aggiunto Rea - specifiche, ovvero, finanziare politiche attive per il lavoro, mettendo a disposizione oltre 10 milioni di euro attraverso lo strumento del contratto di programma finalizzato al processo produttivo e alla ricerca. Con questa decisione si dà una risposta doverosa - ha aggiunto - a un territorio che sta subendo anno dopo anno lo smantellamento della propria industria, rischiando la desertificazione. E' importante la compattezza e l'unitarietà di tutte le forze in campo perché lo stabilimento di Carinaro non può e non deve chiudere. Quella presentata da Caldoro è - ha sottolineato Giovanni Sgambati, segretario generale Uilm Campania - una proposta concreta che ci potrà essere utile per la vertenza. Sappiamo che da sola, però, non basta. Occorre la compattezza e la forte coesione di tutti i lavoratori Whirlpool per far cambiare idea all'azienda - ha concluso - sulla chiusura di Carinaro». La decisione della Regione Campania sarà portata sul tavolo di governo, il prossimo 5 maggio, presso il ministero dello Sviluppo economico.