Bellanova: «Ai lavoratori del Mezzogiorno servono prospettive, non assistenzialismo»

Roma (askanews) - Salvaguardare il futuro di tutti i lavoratori della Whirlpool in Italia. È l'obiettivo, secondo la sottosegretaria al Lavoro Teresa Bellanova, del tavolo sulla vertenza avviata dal gruppo americano. Nell'incontro al ministero dello sviluppo economico, sottolinea Bellanova, «abbiamo ribadito con chiarezza che questo piano industriale è un punto di partenza, fermo restando l'apprezzamento per l'intenzione di investire in Italia 500 milioni».

Bellanova: Servono prospettive per i lavoratori, non assistenzialismo
«Ora però - afferma la sottosegretaria in una nota - dopo la nuova presentazione del piano da parte dell'azienda, è arrivato il momento di affrontare questa non semplice vertenza nel merito, ciascuno (governo, sindacati, azienda) esercitando il proprio ruolo e in piena autonomia, ma tutti con lo stesso obiettivo: salvaguardare il futuro di tutti i lavoratori, compresi i 1.350 individuati come esuberi, metterli in sicurezza, rilanciare concretamente e validamente l'attività industriale. Il governo - spiega Bellanova - metterà sul tavolo tutta la strumentazione disponibile, tenendo a mente che siamo in una fase molto importante di riassetto del sistema degli ammortizzatori sociali che ha l'obiettivo di estenderli a molti più beneficiari del passato e di renderli strumento di sostegno e non di assistenzialismo. E dunque, anche nel caso Whirlpool, lavoreremo non per distribuire assistenza, ma - conclude - perchè gli ammortizzatori siano realmente funzionali al piano di rilancio e alla garanzia per i lavoratori di una prospettiva concreta e duratura, che vada ben oltre il 2018».