29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Settore vitivinicolo

Vigneti, la Cina supera Francia

Lo ha reso noto l'Organizzazione internazionale del vino (Oiv) sottolineando che l'Impero di Mezzo che solo nel 2000 aveva meno del 4% delle vigne mondiali ne contava l'anno scorso quasi per l'11%.Prima la Spagna, quarta l'Italia.

PARIGI (askanews) - La Cina ha scalato anche la classifica dal 2014 dei Paesi con più numero di ettari coltivati a vigneto piazzandosi nel 2014 in seconda posizione, dietro solo alla Spagna, e facendo retrocedere al terzo posto la Francia. Lo ha reso noto l'Organizzazione internazionale del vino (Oiv) sottolineando che l'Impero di Mezzo che solo nel 2000 aveva meno del 4% delle vigne mondiali ne contava l'anno scorso quasi per l'11%.
E' in Cina e in America del Sud principalmente che le superfici coltivate a vigneto continuano ad estendersi, osserva l'Oiv. Contrariamente all'Unione europea che continua a ridurre l'estensione delle sue vigne, facendo registrare 3,4 milioni di ettari nel 2014, pari a meno 21.000 ettari rispetto al 2013.

QUARTA L'ITALIA - La Spagna resta largamente in testa con più di un milione di ettari di vigne (1,021 milioni) davanti alla Francia (792.000 ettari) e all'Italia (690.000), ma la superficie del Belpaese coltivata a vite si è progressivamente ridotta, dai 720mila ettari del 2011.
Fra il 2008 e il 2011, l'Unione europea aveva adottato un piano regolatore per migliorare la qualità del vino prodotto che lo ha portato a tagliare di 94.000 ettari in media all'anno la superficie dei suoi vigneti. Negli ultimi due anni sono principalmente l'Italia e il Portogallo che hanno adottato questa politica.
Quanto alla produzione di vino il 2014 vede saldamente in testa la Francia, con 46,989 milioni di ettolitri (più 11%), seguita dall'Italia con 44,739 milioni e un calo del 17% e dalla Spagna 41,620 milioni di ettolitri, (-9%). La Cina è solo ottava in classifica con 11,178 milioni.

SPAGNA PRIMO ESPORTATORE - Nel 2014, 104 milioni di ettolitri di vino sono stati esportati nel mondo pari ad un aumento annuale del 2,5%, principalmente a vantaggio della Spagna (+22%), primo esportatore mondiale davanti all'Italia e alla Francia in termini di volume. Ma in termini di valore Francia, con il 30% e Italia, con il 20% dell'export continuano a dominare in mercato internazionale. Il Cile e l'Australia sono rispettivamente quarto e quinto nella classifica dei principali Paesi esportatori mondiali.
Italia sul podio anche per il consumo. E' al terzo posto dietro gli Stati uniti dove lo scorso anno si sono bevuti 30,7 milioni di ettolitri di vino e alla Francia, con 27,9 milioni. Nella patria del Brunello e del Barolo sono stati bevuti 20,7 milioni di ettolitri. A livello mondiale il consumo ha accusato un leggero calo, meno 2,4 milioni di ettolitri a 240 milioni.