26 settembre 2023
Aggiornato 07:00
Energia

ENEL-ENDESA, avviata riorganizzazione in Spagna e America Latina

L'obiettivo, spiega il gruppo, è di semplificare la catena di controllo ed allineare la struttura societaria alla nuova organizzazione del gruppo; rifocalizzare Endesa come azienda leader nei mercati energetici iberici, attraverso un nuovo piano industriale incentrato sullo sviluppo delle attuali piattaforme di business e sull'innovazione del modello energetico; favorire la creazione di valore per

ROMA - Enel avvia una riorganizzazione delle attività del gruppo in Spagna e America Latina. L'obiettivo, spiega il gruppo, è di semplificare la catena di controllo ed allineare la struttura societaria alla nuova organizzazione del gruppo; rifocalizzare Endesa come azienda leader nei mercati energetici iberici, attraverso un nuovo piano industriale incentrato sullo sviluppo delle attuali piattaforme di business e sull'innovazione del modello energetico; favorire la creazione di valore per gli azionisti di Endesa.
In particolare Enel Energy Europe, società di diritto spagnolo il cui capitale è interamente posseduto da Enel e che possiede a sua volta il 92,06% del capitale di Endesa, formulerà una proposta per l'acquisto della partecipazione del 60,62% posseduta direttamente e indirettamente da parte della stessa Endesa nel capitale della cilena Enersis, capofila delle attività in America Latina.

DIVIDENDO STRAORDINARIO - Enel prevede inoltre la distribuzione di un dividendo straordinario da parte di Endesa. Si prevede che, unitamente all'operazione di compravendita azionaria «sia sottoposta all'approvazione dell'assemblea degli azionisti di Endesa la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario in contanti, il cui pagamento sarà subordinato alla intervenuta esecuzione della compravendita medesima. L'ammontare di tale dividendo verrà determinato in misura almeno uguale al corrispettivo ricevuto da Endesa per effetto dell'indicata operazione di compravendita».
È previsto che le indicate fasi del progetto di riassetto si concludano nel corso dell'ultimo trimestre del 2014, subordinatamente all'ottenimento dei nulla osta necessari.
A completamento di tale operazione, Enel «intende anche valutare la possibilità di procedere, compatibilmente con le condizioni di mercato, ad altre eventuali operazioni sul mercato dei capitali al fine di valorizzare la sua partecipazione in Endesa e superare l'attuale situazione di limitata liquidità del titolo».

STARACE: DOBBIAMO ANCORA DECIDERE - «Sul futuro di Endesa dobbiamo ancora decidere». Così l'ad di Enel, Francesco Starace ha risposto in conference call a un analista che gli chiedeva dell'aumento del flottante legato a una possibile offerta pubblica di vendita della controllata spagnola.
Starace aveva precedentemente spiegato che la semplificazione della struttura azionaria di Endesa è funzionale ad adattarsi meglio alle due differenti aree Spagna e America Latina.