19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Mezzogiorno

La Sicilia punta alla «Connecticut connection», la Campania al connubio bufala più chef

Confindustria siciliana ha organizzato un incontro per la creazione di partnership e collaborazioni tra il sistema imprenditoriale siciliano e il mercato nordamericano. Intanto torna anche quest'anno a Paestum la VII edizione delle «Strade della mozzarella di bufala campana Dop» dove grandi cuochi internazionali reinterpreteranno il prodotto tipico campano

PALERMO - Agroalimentare, turismo, energia e automotive, ma anche possibili collaborazioni con il mondo delle Università e con le Aree industriali del Palermitano. È quanto emerso ieri in occasione dell'incontro avvenuto presso la sede di Confindustria Sicilia tra il vicepresidente degli industriali siciliani, delegato per l'internazionalizzazione, Nino Salerno; il presidente per il Connecticut dell'organizzazione Sons of Italy, la più grande e antica organizzazione statunitense per i cittadini di origine italiana, nonché presidente della Acmt, l'AdChem Manufacturing Technologies, Michael Polo; il direttore del Dipartimento commercio dell'Ufficio distrettuale del Connecticut, Anne Evans; e il rappresentante dell'Americam Chamber of Commerce, Pietro Viola. Obiettivo: mettere in luce la possibilità di favorire i rapporti, le relazioni, la creazione di partnership e collaborazioni tra il sistema imprenditoriale siciliano e il mercato nordamericano.

LA CONNECTICUT CONNECTION - «Per contribuire al rilancio della nostra economia - ha affermato Salerno - occorre agire sul territorio promuovendo i prodotti siciliani di eccellenza, a supporto di una più efficace penetrazione nei mercati esteri e il Connecticut è tra gli Stati più popolosi degli Usa e con una forte presenza di siciliani. Siamo lieti quindi di poter stringere accordi commerciali con un partner che risponde perfettamente alle richieste delle nostre imprese».

CIBO, ARTIGIANATO E CULTURA - «I prodotti del settore agroalimentare, il manifatturiero e la cultura sono delle opportunità fondamentali - ha proseguito il vice presidente di Confindustria Sicilia - i due aspetti da affrontare per il futuro sono il consolidamento dell'export attuale e la sollecitazione agli imprenditori ad affacciarsi su un mercato immenso come quello statunitense».

A PAESTUM FESTIVAL DELLA BUFALA - Se la Sicilia punta agli Usa, in Campania torna anche quest'anno a Paestum «unico congresso al mondo monoprodotto» ossia la VII edizione delle «Strade della mozzarella di bufala campana Dop». Dal 12 al 14 maggio grandi chef e chef emergenti, italiani ma anche esteri, interpreteranno la mozzarella abbinandola alle eccellenza enogastronomiche della Campania. Il congresso, ideato e organizzato da Barbara Guerra e Albert Sapere della BG Consulting in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, vedrà quest'anno protagonisti oltre 50 tra chef, pizzaioli e artigiani del gusto in laboratori, convegni, show cooking. In scena ci saranno, tra gli altri, Davide Scabin, Antonino Cannavacciuolo, Giancarlo Perbellini, Mauro Uliassi, Anthony Genovese, Pino Cuttaia, Nio Romito, Moreno Cedroni, Jean-Francois Piege, QuiqueDacosta, Gennaro Esposito.

PROTAGONISTI GLI CHEF - «Le Strade della Mozzarella torna anche quest'anno con l'obiettivo di celebrare un prodotto unico nel suo genere, la Mozzarella di Bufala DOP, richiamando un pubblico altamente specializzato ma soprattutto profondamente appassionato della materia - ha detto durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento a Roma Domenico Raimondo, presidente del Consorzio - con la formula congressuale, abbiamo scelto di dare massimo valore agli chef, agli artigiani e al loro costante e inesauribile lavoro di ricerca della qualità. Quello di maggio a Paestum sarà quindi un momento di confronto, ma anche un'imperdibile occasione di apprendimento e formazione». Tra le novità previste per questa edizione 2014 spiccano i tre Atelier, vere e proprie arene di dibattito e approfondimento in cui chef, artigiani e giornalisti di settore si confronteranno su Pizza e Lievitati, Mozzarella e Made in Italy e Pasta Muzzarella e Pummarola, visto che quest'anno il congresso si apre anche ad altre eccellenze dell'agroalimentare italiano come la pizza, la pasta di Gragnano, i pomodori, il vino.