2 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Carburanti | Sciopero benzinai

Benzina, file ai distributori: «petrolieri responsabili»

«Una situazione davvero odiosa - denunciano in una nota congiunta le organizzazioni di categoria dei gestori, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio - sia per quanti debbono fare rifornimento, sia per coloro che in quegli impianti ci lavorano»

ROMA - File e disagi ai distributori di carburanti ovunque in Italia. A causa dello stop che inizierà questa sera dalle 19 sulla rete stradale e dalle 22 sulla rete autostradale, gli automobilisti stanno facendo rifornimento con code ai distributori. «Una situazione davvero odiosa - denunciano in una nota congiunta le organizzazioni di categoria dei gestori, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio - sia per quanti debbono fare rifornimento, sia per coloro che in quegli impianti ci lavorano».

«I responsabili di tutto questo, deve essere chiaro, - sottolineano - sono assolutamente individuabili. Da una parte le grandi e potenti lobby dei petrolieri e delle banche che si rifiutano ostinatamente di ottemperare agli obblighi di legge; dall'altra un governo che ha alzato le mani di fronte a tali palesi violazioni, senza avere la forza di far rispettare né gli impegni sottoscritti in sede ministeriale né le norme che il governo stesso ha partorito, come il decreto 'Cresci Italia'».

In questo contesto - prosegue la nota congiunta - le associazioni di categoria «si rivolgono alla Commissione di garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi perché voglia verificare, come ha preannunciato, le gravissime responsabilità oggettive che compagnie petrolifere e banche hanno».