Riggio: 300mila passeggeri a rischio ma si cerca rimedio
Il Presidente dell'ENAC: Unità di crisi al lavoro per evitare passeggeri a terra. Low cost italiane sono penalizzate
PANTELLERIA - «La preoccupazione c'è ma intanto mettiamoci calmi. Abbiamo istituito un'unità di crisi e stiamo sondando la disponibilità degli altri vettori di sostituire, con un sovraprezzo al netto delle tasse aeroportuali» i voli della Wind Jet cancellati. Lo ha detto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, rispondendo a TM News sulla possibilità che 300mila passeggeri della compagnia low cost siciliana possano restare a terra.
«Già oggi pomeriggio - ha detto Riggio - sapremo meglio cosa accadrà, ma stiamo correndo ai ripari coinvolgendo tutto il sistema italiano».
Low cost italiane sono penalizzate - Le compagnie low cost italiane stentano ad avere successo e a imporsi nel mercato internazionale. Le ragioni sono le stesse «per cui l'Europa del sud ha lo spread elevato: cioè mancanza di capitali, spesso poche professionalità. Al nord, e per nord intendo Irlanda e Inghilterra, si ragiona con grandi fondi. E' l'Europa che è divisa in due». Così il presidente dell'Enac Vito Riggio, risponde ai cronisti che gli domandano perché in Italia le compagnie low cost stentano ad avere successo e a imporsi nel mercato internazionale.
- 22/08/2012 Crisi Wind Jet, ENAC: riprotezione voli fino a ottobre
- 16/08/2012 Wind Jet: Alitalia, riprotetti in 6.500
- 14/08/2012 Wind Jet, si tenta di ricucire lo strappo con Alitalia
- 12/08/2012 Passera convoca Wind Jet e Alitalia