5 maggio 2024
Aggiornato 01:30
Operazione della Guardia di Finanza

Milano, 1 esercente su 3 non ha dato lo scontrino

E' il primo bilancio di una vasta operazione della Guardia di Finanza che oggi ha acceso un altro faro su Milano. Oltre 180 verbali di constatazione di cui 60 per mancata emissione di scontrino o ricevuta fiscale. Sequestrata anche merce contraffatta

MILANO - Uno su tre non ha rilasciato lo scontrino. E' il primo bilancio di una vasta operazione della Guardia di Finanza che oggi ha acceso un altro faro su Milano. Oltre 180 verbali di constatazione di cui 60 per mancata emissione di scontrino o ricevuta fiscale.

AL LAVORO 170 MILITARI - Oltre 170 militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Milano, stanno attuando - spiega in una nota la Guardia di Finanza - Comando provinciale Milano - un vasto «piano coordinato di controllo economico del territorio» che interessa diverse aree della città di Milano e del suo hinterland. In particolare, pattuglie di finanzieri «in divisa» stanno dando attuazione ad una serie di attività operative volte al contrasto ed alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell'abusivismo commerciale e della minuta vendita di merci contraffatte.
Altre pattuglie - in questo caso composte da militari in «abiti civili», - sono contestualmente impegnate nel controllo della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte di una molteplicità di esercenti, appartenenti alle diverse categorie che caratterizzano il variegato panorama economico della città di Milano.

SEQUESTRATA MERCE CONTRAFFATA - In materia di abusivismo commerciale sono stati sequestrati e confiscati circa 300 casse di frutta nei confronti di un soggetti privi delle autorizzazioni. La merce, in quanto deperibile è stata devoluta alla Protezione civile di Milano e ad altri enti caritatevoli: Exodus, Arca e Opera Pia San Francesco.
In materia di contraffazione è già stato realizzato un primo sequestro di particolare rilevanza, sia in termini quantitativi che di valore delle merci. Le Fiamme gialle stanno infatti ultimando l'inventario di migliaia di componenti elettronici, allo stato si contano oltre 3000 pezzi, le attività sono ancora in corso.
Nelle prossime settimane analoghi interventi verranno eseguiti in ulteriori aree della città e della sua provincia.