19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Consumatori e beni petroliferi

Petrolio: Obama, aumentare i controlli anti-speculazione

Così il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha esortato il Congresso ad approvare nuove leggi per migliorare i controlli anti-speculazione sui beni petroliferi

NEW YORK - Oltre a una strategia energetica onnicomprensiva - necessaria per sostenere la crescita economica di lungo termine - dobbiamo proteggere i consumatori da alcuni fattori che non dovrebbero influire sulle quotazioni del greggio. Così il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha esortato il Congresso ad approvare nuove leggi per migliorare i controlli anti-speculazione sui beni petroliferi.

PENSARE AL CASO ENRON - «Non possiamo permetterci una situazione in cui gli speculatori acquistano petrolio per un facile profitto. E se pensate che questo non possa succedere, pensate al caso Enron», ha detto Obama, «per questo, nella riforma di Wall Street abbiamo incluso un cavillo che permette ai regolatori di bloccare le grandi acquisizioni di beni petroliferi. Chiunque è contrario alla Dodd-Frank, è contrario alle protezioni per i consumatori».
«Ma si può fare di più - ha continuato il presidente - pertanto chiedo al Congresso di aumentare i finanziamenti per migliorare i controlli sugli scambi petroliferi; di rafforzare protezioni per consumatori; e di aumentare le pene per le violazioni negli scambi».
Obama ha poi assicurato che, in attesa del Congresso, l'Amministrazione, tramite ordine esecutivo, si muoverà in tal senso per conto suo.

STRATEGIA ENERGETICA - Poi tornando su uno dei suoi cavalla di battaglia elettorali, il presidente ha insistito nuovamente sulla necessità di una strategia energetica onnicomprensiva: «nessuna di queste mosse abbasserà immediatamente costo del petrolio. Continueremo a perseguire una strategia multilaterale».