29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Nota del Lingotto

FIAT: Marchionne non ha mai detto di lasciare l'Italia

Le dichiarazioni di Marchionne, sottolinea la Fiat, «riportate oggi da alcune agenzie di stampa riprendono in modo parziale e arbitrario alcune frasi pronunciate ieri a Washington alla presenza di numerosi giornalisti italiani»

ROMA - L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, «non ha ma parlato di lasciare l'Italia». Lo precisa il Lingotto in una nota.
Le dichiarazioni di Marchionne, sottolinea la Fiat, «riportate oggi da alcune agenzie di stampa riprendono in modo parziale e arbitrario alcune frasi pronunciate ieri a Washington alla presenza di numerosi giornalisti italiani, tra i quali il corrispondente di Radio24. Non si è trattato quindi di un'intervista esclusiva».

«Marchionne - spiega il Lingotto - rispondendo a una domanda del giornalista di Radio24, che conteneva le parole lasciare l'Italia, ha testualmente affermato: la Fiat è una multinazionale. Gestiamo attività in tutte le parti del mondo. Abbiamo attività economiche e industriali al di fuori dell'Italia. Vendiamo macchine in Brasile, in Cina, in America, in Messico. La cosa importante è la sopravvivenza della Fiat che non può essere messa in discussione. Ci abbiamo messo otto anni per rimetterla in piedi - ha aggiunto Marchionne - abbiamo creato un'alternativa con Chrysler e non possiamo metterla in dubbio. Chiunque pensa di condizionare la Fiat si sbaglia».