Ripresa incerta, disoccupazione alta negli USA fino al 2012
FED: «Aperto un dibattito su strumenti a sostegno dell'economia». Crolla la fiducia consumatori ad agosto, al minimo in 3 anni
NEW YORK - All'interno della Federal Reserve «resta aperto il dibattito sugli strumenti da usare per sostenere l'economia americana», considerando che il tasso di disoccupazione «dovrebbe rimanere elevato fino alla fine del 2012» e che la solidità della ripresa degli Stati Uniti «è ancora incerta».
E' quanto si legge nelle minute Fomc (il braccio di politica monetaria della Banca Centrale), ovvero i verbali della riunione dello scorso 9 agosto, quando la Federal Reserve ha deciso di lasciare i tassi di interesse a un range tra lo 0 e lo 0,25%, il minimo storico a cui erano stati portati nel dicembre 2008.
Obama: «Ci riprendiamo troppo lentamente» - L'economia americana ha avuto «una crisi cardiaca» dalla quale si sta riprendendo troppo lentamente. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, parlando a una radio: «Abbiamo attraversato la peggiore crisi finanziaria dalla Grande Depressione (del 1929) e dopo la recessione sofferta, il paziente impiega troppo tempo a guarire».
«La nostra economia ha subito una crisi cardiaca, il paziente vive ancora, sta meglio, ma guarisce troppo lentamente», ha continuato Obama che dovrà presentare la prossima settimana un nuovo piano di rilancio economico, che abbatta il deficit e la disoccupazione.
Polemiche sul piano per l'occupazione - Molti democratici vorrebbero più audacia da parte del presidente. La sinistra più spinta chiede riforme consistenti per ridurre la disoccupazione e favorire l'economia americana. Non solo: l'opinione diffusa a sinistra è che una posizione decisa lo aiuterà a vincere le elezioni presidenziali dell'anno prossimo, perché dimostrerà di essere audace e di preferire il bene del Paese al consenso degli altri politici.
Non sono d'accordo i consiglieri del presidente, che spingono per adottare misure meno audaci. La loro idea è che una riforma di piccolo calibro abbia qualche chance di risultare ragionevole anche ai repubblicani della Camera. Una mossa inutile secondo i democratici più schierati, che prevedono il rifiuto dei repubblicani di fronte a qualsiasi piano proposto da Obama in tema di occupazione. La Casa Bianca risponde alle critiche dicendo che il presidente sta pensando a una riforma che la controparte politica non potrà rifiutare. «Manovre di questo tipo dovrebbero avere il supporto di tutta la classe politica», ha commentato Josh Earnest, un portavoce della casa Bianca.
Crolla la fiducia consumatori ad agosto, al minimo in 3 anni - La fiducia dei consumatori americani è crollata nel mese di agosto, una delle possibili conseguenze del prolungarsi del dibattito sull'innalzamento del tetto del debito pubblico degli Stati Uniti. Secondo quanto riporta Conference Board, l'indicatore è sceso a 44,5 punti, rispetto ai 59,2 punti del mese di luglio, inizialmente riportati a quota 59,5 punti.
Il dato del mese di agosto è il più basso dal 2009, ed è inferiore alle stime degli analisti che attendevano un calo fermo a 52 punti. Tutte le componenti hanno riportato un calo: quella che misura le aspettative per le condizioni future dell'economia nei prossimi sei mesi è scesa a 51,9 punti, dai 74,9 del mese precedente. Mentre l'indice che misura le condizioni attuali è diminuito a 33,3 punti rispetto ai 35,7 di luglio.
Le attese sull'inflazione per i prossimi 12 mesi sono rimaste invariate al 5,8 per cento, la stessa percentuale del mese precedente.
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