20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Manovra & Previdenza

Bonanni: «Sulle pensioni soluzione sgradevole e non equa»

Il leader della CISL: «Il Governo deve ripensarci»

ROMA - «La partita non può chiudersi così. Il Governo e il Parlamento devono sforzarsi di ricercare il massimo di equità e di consenso in questa manovra. Per salvare i giocatori di calcio e i redditi alti dal contributo di solidarietà è sbagliato penalizzare chi ha riscattato con i propri soldi la laurea e il servizio militare. Questo non va bene. Non è una operazione equa». E' quanto dichiara il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.

«Noi riteniamo che sia più equo far pagare qualcosina in più a chi possiede di più e guadagna di più - prosegue Bonanni in una nota - la manovra non può non tener conto della graduatoria sociale del nostro paese. Siamo perfettamente consapevoli che bisogna stringere la cinghia e ridurre la spesa pubblica. Ma proprio per questo c'è bisogno di maggiore equità nei provvedimenti previsti. Non si può pensare di risparmiare quelli che guadagnano di più e colpire i lavoratori dipendenti, peraltro con una soluzione sgradevole, non prevista e comunicataci all'ultimo momento. Il Governo deve ripensarci e la Cisl farà di tutto per farglielo capire».