29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Crisi economica

Bankitalia: «Nel 2011 rischio crescita sotto 1%»

E nel 2012 potrebbe essere ancora più debole

ROMA - In un quadro che «resta ancora estremamente incerto» potrebbe prefigurarsi una crescita del Pil «inferiore al punto percentuale» nel 2011 e «ancora più debole nel 2012». A lanciare l'allarme è stato il vicedirettore generale della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel corso di un'audizione in Senato sulla manovra di Ferragosto.

Visco ha poi sottolineato che il risanamento dei conti pubblici per il pareggio di bilancio nel 2013 «rallenterà la crescita ma non ha alternative. Ogni altro scenario - ha aggiunto - condurrebbe a risultati più traumatici per il nostro paese».