29 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Manovra finanziaria

Montezemolo: Meglio una patrimoniale sui ricchi

«Servirà un cambio di passo, ognuno faccia la sua parte»

ROMA - «Quello del prelievo sui rediti oltre 90mila euro è uno scandalo puro e semplice (..) colpiscono chi vive di stipendio e paga quasi il 50% di tasse, e vede persone introno a sé che guadagnano molto di più dichiarando poco o nulla. (..). Una cosa è chiedere un contributo di solidarietà a me o a Berlusconi, una cosa è colpire un dirigente con famiglia a carico». Lo dice il presidente di «Italia Futura», Luca Cordero di Montezemolo, che critica la manovra del governo Berlusconi sostenendo, in un'intervista al Corriere della sera, che sarebbe stato meglio «varare un'imposta una tantum sui patrimoni superiori ai 5 o ai 10 milioni di euro, andando a colpire in questo modo anche gli evasori».

Per il presidente della Ferrari ci sarà bisogno di «un cambio di passo», senza «salvatori della patria», ma «ci son molte persone perbene che vogliono impegnarsi, è necessaria una ricostruzione anche etica». E alla domanda se si sta preparando, Montezemolo risponde solo «Ognuno dovrà fare la sua parte nei diversi settori della vita civile, solo così un Paese pieno di eccellenze potrà risollevarsi».