Nasdaq e ICE abbandonano offerta per Nyse Euronext

NEW YORK - Nasdaq Omx e Intercontinental Exchange hanno annunciate di voler ritirare la loro proposta di acquisizione per Nyse Euronext, dopo che l'antitrust americana ha fatto sapere di non volere autorizzare la fusione.
«Abbiamo deciso di ritirare l'offerta dopo che è diventato evidente che, nonostante avessimo formulato delle proposte alternative (inclusa la vendita di alcune attività del gruppo), questa sarebbe stata bocciata dalle autorità che controllano il settore», ha detto in un comunicato l'amministratore delegato di Nasdaq, Robert Greifeld.

OFFERTA DI 11,3 MILIARDI - Le trattative tra Nasdaq e ICE, da un lato, e Nyse, dall'altro, proseguivano da diverse settimane. In aprile, i due mercati borsistici avevano offerto 11,3 miliardi di dollari per il New York Stock Exchange, superando l'offerta di 10 miliardi di dollari presentata alcune settimane prima dalla tedesca Deutsche Boerse. Nyse Euronext ha sempre confermato l'accordo di fusione con la borsa tedesca, rifiutando per ben due volte l'offerta americana. La dirigenza del Nyse ha sempre indicato preoccupazioni legate all'ottenimento di approvazioni antitrust come uno dei motivi principali per aver rifiutato l'offerta Nasdaq-ICE.
Questa non è la prima volta che Nasdaq e ICE vedono rifiutate le loro offerte di acquisizione: Nasdaq aveva, in passato, provato ad acquistare il London Stock Exchange, mentre ICE aveva tentato la scalata al Chicago Board of Trade, il mercato di futures più vecchio al mondo.