29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
La sfida Fiat

Sacconi: Marchionne garantisca confronto trasparente

Il Ministro del Lavoro: «Una vaga ipotesi non può dar luogo al solito festival delle Cassandre»

ROMA - «A Marchionne chiediamo la garanzia di un trasparente e continuo confronto con le istituzioni e le parti sociali». Lo dichiara il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Maurizio Sacconi, commentando le affermazioni del manager italo canadese su una possibile fusione tra Chrysler e Fiat con il conseguente trasferimento di quest'ultima negli Usa.
«Una vaga ipotesi - dice Sacconi - non è una decisione. E non può quindi dar luogo al solito festival delle Cassandre. Una cosa è certa: l'Italia tutta, nelle sue componenti istituzionali come in quelle sociali prevalenti, si è guadagnata il diritto a conservare funzioni direzionali e progettuali. E l'ulteriore evoluzione dell'efficienza dei siti produttivi può ancor più consolidare questa legittima aspettativa che il governo è decisamente intenzionato a far valere. A Marchionne - conclude - chiediamo la garanzia di un trasparente e continuo confronto con le istituzioni e le parti sociali».