26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Vertice G20

Draghi: avanti con le riforme per la stabilità finanziaria

Il presidente del Finacial Stability Board: «Elaborate nei tempi previsti, ora bisogna dar loro la piena attuazione»

ROMA - Il G20 deve portare avanti con determinazione le riforme nel settore della finanza, perché la loro piena attuazione «sarà essenziale perché esse abbiano l'impatto desiderato sulla stabilità finanziaria globale». A spronare i leader globali è il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, presente al vertice di Seul come presidente del Finacial Stability Board, l'ente di consultazione internazionale che proprio su mandato del G20 da molti mesi lavora all'elaborazione di alcune delle riforme ritenute più critiche per porre rimedio ai problemi della finanza. Il numero uno del Board rivendica come «le riforme principali» siano state «elaborate nei tempi previsti», nonostante un programma che risultava «necessariamente ambizioso e con scadenze impegnative».
Un lavoro possibile anche grazie «al vostro sostegno e alla vostra determinazione», dice Draghi rivolgendosi ai leader dei paesi avanzati e emergenti con una lettera. Ora «la piena e coerente attuazione a livello internazionale delle riforme sulle quali è stato raggiunto un accordo sarà essenziale perché esse abbiano l'impatto desiderato sulla stabilità finanziaria globale. Il processo di attuazione a livello nazionale e regionale è a buon punto. Ma molto ancora rimane da fare; il vostro forte e continuo sostegno - si legge - sarà necessario per portare a termine i cambiamenti richiesti a livello legislativo e regolamentare».