Camusso: sciopero? La Cgil valuterà se e quando
Il neosegretario della CGIL: «Ne abbiamo fatti già tre»
ROMA - Il neosegretario della Cgil, Susanna Camusso, non scioglie le riserve sulla possibilità che la Cgil proclami uno sciopero generale sui temi della crisi, così come chiesto dalla Fiom e dalla minoranza di corso d'Italia. «Lo sciopero generale - ha detto Camusso incontrando i giornalisti subito dopo la sua elezione - è nell'agenda di qualunque sindacato quando deve sostenere le sue proposte e la sua piattaforma. Non è un rituale. È uno strumento che si usa per ottenere un risultato e valuteremo, lo farà il gruppo dirigente, se e quando farlo».
Camusso ha ricordato che la Cgil «ne ha fatti già tre durante la crisi. È uno strumento che abbiamo utilizzato - ha concluso - lo utilizzeremo quando il gruppo dirigente valuterà che bisognerà farlo».