29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Banche

Unicredit, accordo vicino su Nicastro Direttore Generale

Per preservare la continuità aziendale e rassicurare gli azionisti, fondazioni e il mercato

TORINO - Accordo vicino per la nomina di Roberto Nicastro come direttore generale di Unicredit. La sua nomina, salvo sorprese dell'ultima ora, è ormai in dirittura d'arrivo. E potrebbe essere contemporanea a quella del nuovo amministratore delegato su cui si lavora intensamente in queste ore in vista del cda del 30 settembre a Varsavia.

Nicastro, che guida attualmente il retail di Unicredit ed è uno dei 4 vice ad, sarebbe chiamato a fare il direttore generale dell'istituto bancario di piazza Cordusio, secondo quanto afferma un manager di lungo corso della banca, secondo cui «all'indomani delle dimissioni di Profumo, la nomina di una figura di direttore generale autorevole non è solo opportuna, ma anche molto sentita all'interno del gruppo».
Un'esigenza quella di mettere mano alla governance e di ripristinare la figura del direttore generale, che è stata riportata in auge anche dalle richieste di Bankitalia, e che ora risponde alla volontà di «preservare l'aspetto della continuità, rassicurando, con una nomina interna all'Unicredit, azionisti, fondazioni e mercato».

«Persona gradita» - Nicastro viene descritto da più parti all'interno di Unicredit come una persona «gradita all'interno del gruppo». «E' l'uomo che gestisce il retail con equilibrio e innovazione - dice il manager, che preferisce mantenere l'anonimato, ad Apcom - è che ha al suo attivo una grande esperienza internazionale. Non dimentichiamoci che è stato lui che ha dato il via alle acquisizioni nell'est Europa».
Da più parti si fa notare che la figura di un direttore generale autorevole servirebbe anche per gestire la fase imminente di riassetto di Unicredit, che partirà dal primo novembre. «Un riassetto che al momento non sembra affatto in pericolo - conclude il top manager - Non sarebbe possibile fermarlo. La decisione è stata presa dall'Assemblea degli azionisti».