Cina: le aziende giapponesi affrontino il problema dei bassi salari
Lo ha sottolineato il premier cinese Wen Jiabao: «Hanno determinato insoddisfazione dei lavoratori cinesi»
PECHINO - Le aziende giapponesi che operano in Cina dovrebbero affrontare la questione dell'insoddisfazione dei lavoratori per i bassi salari, che quest'anno hanno determinato varie controversie. Lo ha sottolineato il premier cinese Wen Jiabao, che ha incontrato una delegazione giapponese in visita nel Paese.
Le dichiarazioni di Wen giungono dopo che il ministro degli Esteri giapponese, Katsuya Okada, ha chiesto «politiche trasparenti» che regolino l'attività lavorativa in Cina, ricordando che le controversie lavorative che hanno interrotto l'attività in decine di fabbriche stanno mettendo in difficoltà le aziende giapponese.
Okada ha discusso la questione a un incontro economico di alto livello tra Cina e Giappone - seconda e terza economia del mondo - che si è svolto a Pechino, per discutere come favorire la ripresa dalla crisi economica e incentivare la cooperazione regionale.
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