28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Fondi pensione

Covip conferma che il mercato finanziario italiano è poco trasparente

Federconsumatori: «Necessario potenziare le misure di tutela per i cittadini»

ROMA - La relazione del Presidente della COVIP sull’attività dell’anno 2009 ha confermato considerazioni ed obiettivi posti da tempo da Federconsumatori e Adusbef.

Emerge che il mercato finanziario italiano è poco trasparente. Lo rivela lo stesso Finocchiaro laddove afferma che i fondi pensione stanno valutando l’opportunità, di «affiancare all’attività dei gestori finanziari un operatore finanziario, incaricato di tenere sotto controllo il rischio degli investimenti». Ci chiediamo: ma i gestori dei fondi pensione non sono già in grado di soppesare compiutamente i rischi di ciascun investimento? Aggiungiamo: se l’esigenza è avvertita da operatori non certo di primo pelo, quali sono le protezioni di cui gode il singolo cittadino?
Aggiunge il Presidente della COVIP che «nelle più recenti scelte di adesione dei lavoratori prevalgono le forme pensionistiche con le reti distributive più costose…e che la scarsa attenzione ai costi è sintomatica della difficoltà di valutare in termini comparativi, la convenienza delle possibili alternative». Ecco quali sono i problemi del singolo!
Insomma, c’è ancora molto da fare ed è evidente che «i mercati se lasciati operare liberamente non sono in grado di autoregolarsi», come conferma la stessa relazione della COVIP.

Federconsumatori e Adusbef continueranno, pertanto, a perseguire tenacemente l’obiettivo di tutelare i cittadini in una situazione che vede il singolo sempre come parte più debole nel rapporto contrattuale con le istituzioni bancarie, finanziarie ed assicurative.