Milano in flessione dopo il boom di ieri
Ftse It All-0,9%. Perdite per i bancari. Bene le telecomunicazioni e gli industriali
MILANO - Piazza Affari ha aperto la seduta in territorio negativo (FtseIt All -0,9%% e Ftse Mib -1,1%) sulle prese di beneficio dopo la giornata record di ieri (+11%) avvenuta grazie al maxi scudo da 750 miliardi di euro varato dai ministri finanziari dell'Eurozona. Finita l'euforia, sui mercati sembra tornata l'incertezza, certificata anche dall'aumento dei cds (credit default swap), cioè i contratti che si contraggono per coprirsi dal rischio insolvenza, sui titoli di stato greci, irlandesi, portoghesi e spagnoli.
A Piazza Affari situazione inversa rispetto a quella di ieri, con i bancari che guidano le perdite: Mediobanca (-2,5%), Intesa (-2,1%), Unicredit (-1,8%) nel giorno del cda e Bpm (-1,7%). In flessione anche gli energetici con Saipem (-2,1%) ed Eni (-1,4%). In controtendenza, invece, le tlc con Tiscali (+6,1%) nel giorni del cda e Telecom (+2,5%) e gli industriali con Fiat (+1,6%) e Finmeccanica (+1,6%).
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