28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Dopo Wall Street

Tonfo anche delle borse asiatiche

In Giappone a metà seduta l'indice Nikkei ha perso 326,76 punti, pari a -3,1%

TOKYO - Dopo Wall Street, anche le piazze finanziarie asiatiche subiscono un tracollo, dettato dal timore degli investitori per eventuali ripercussioni della crisi greca sulla ripresa economica mondiale. In Giappone a metà seduta l'indice Nikkei ha perso 326,76 punti, pari a -3,1%. In Corea del Sud l'indice Kospi è crollato del 2,2%. In calo anche le borse australiane (-0,7%), indonesiane (-1,7%), di Singapore (-1%) e di Hong-Kong (-0,8%). Ieri il Dow Jones ha perso quasi 998,50 punti prima di recuperare e assestarsi ad una perdita di 352,41 punti, -3,27%, a 10.515,71, a circa mezz'ora dalla chiusura. E' il maggior calo intraday di sempre, in termini di punti. Il precedente record negativo il 29 settembre del 2008 per il fallimento di Lehman Brothers.